Manutenzione impianti di condizionamento

guida alla manutenzione degli impianti di condizionamento


Le aziende non devono essere in possesso solo di un eccellente impianto di riscaldamento ma anche di un eccellente impianto di condizionamento in modo da rendere il luogo di lavoro eccellente anche durante i più caldi periodi estivi in cui le temperature troppo elevate potrebbero comportare la realizzazione di un posto di lavoro davvero poco eccellente, un posto di lavoro in cui i dipendenti potrebbero non sentirsi a loro agio e in cui lavorare potrebbe risultare molto più impegnativo di quanto non sia in realtà.

Gli impianti di condizionamento devono ovviamente essere sottoposti ad opere di manutenzione periodica proprio come accade anche per gli impianti di riscaldamento. Solo in questo modo le aziende possono infatti avere la certezza che il loro impianto di condizionamento sia funzionante al cento per cento nonché sia del tutto efficiente anche da un punto di vista energetico.

Le aziende possono fare riferimento per queste opere di manutenzione a delle ditte specializzate che possano offrire loro la certezza di una manutenzione professionale e certificata ovviamente. La ditta invia presso la sede dell'azienda un suo dipendente che controlla il corretto funzionamento dell'impianto di condizionamento mettendo in evidenza eventuali anomalie che hanno la necessità di essere aggiustate. Le anomalie di un impianto  condizionamento non sono anomalie puramente fisiche ma possono anche essere anomalie del filtro. Un filtro eccessivamente sporco deve ad esempio essere pulito in modo adeguato se non si vuole rischiare che l'impianto di condizionamento possa essere dannoso per le persone che lavorano in azienda. Solitamente nelle opere di manutenzione di un impianto di condizionamento rientra la pulizia del filtro ma più in generale la pulizia dell'intero impianto.

La ditta di manutenzione non controlla però solo il corretto funzionamento dell'impianto ma anche il corretto utilizzo dello stesso soprattutto ai fini del risparmio energetico. Solo un impianto di condizionamento utilizzato in modo adeguato, un impianto di condizionamento cioè calibrato nel miglior modo possibile su temperature mai troppo basse, può essere considerato energeticamente adeguato per il rispetto dell'ambiente che ci circonda, elemento questo che le aziende devono necessariamente prendere in considerazione in quanto il loro impatto ambientale può essere davvero nefasto per la natura ma anche per noi in quanto i condizionatori emettono davvero molta anidride carbonica nell'aria che respiriamo ogni giorno.

I condizionatori devono essere efficienti da un punto di vista energetico anche perché solo così è possibile non spendere un'esagerazione. Le bollette salgono infatti a dismisura se non si presta attenzione a questa efficienza energetica. Spesso, proprio per questo motivo, è anche consigliabile per le aziende cambiare l'impianto di condizionamento se si tratta di un impianto particolarmente vecchio e quindi ovviamente anche poco efficiente.